Ave
Maris
Stella
Ave Maris Stella è una
preghiera dedicata alla Beata Vergine Maria.
Il titolo significa: Ti saluto, stella del mare.
L'origine della preghiera è incerta. Risale almeno al IX secolo.
Quest'inno religioso viene sempre recitato nell'Ufficio Divino e durante
l'Ufficio della Beata Vergine Maria, così come durante i Vespri ed è presente
nel breviario romano che ne prevede la recita in occasione delle feste mariane.
Il cantico chiede a Maria di mostrarsi nostra madre, di dare la luce ai ciechi,
di scacciare i nostri mali, di donarci la pace, di donarci un'esistenza
innocente, di renderci miti e casti e di accogliere le nostre preghiere.
Comincia con un saluto e termina con una lode a Dio e alla Trinità.
La Chiesa consiglia di dire la prima strofa in ginocchio.
Il titolo Stella del mare viene solitamente interpretato come sinonimo di stella
Polare, guida tradizionale dei naviganti.
Ave, stella del
mare
Eccelsa madre di Dio
E sempre Vergine,
Felice porta del cielo
Accogliendo quell'"Ave"
dalla bocca di Gabriele,
donaci la pace,
mutando la fama di Eva.
Sciogli i vincoli per i rei,
dà luce ai ciechi,
scaccia i nostri mali,
dacci ogni bene.
Mostrati Madre di tutti,
offri la nostra preghiera,
Cristo l'accolga benigno,
lui che si è fatto tuo Figlio.
Vergine santa fra tutte,
dolce regina del cielo,
rendi innocenti i tuoi figli,
umili e puri di cuore.
Donaci giorni di pace,
veglia sul nostro cammino,
fa' che vediamo il tuo Figlio,
pieni di gioia nel cielo.
Sia lode a Dio Padre,
gloria al Cristo Signore,
e allo Spirito Santo
unico onore alla Santa Trinità.
Amen.