Come si recita il Rosario?

Si comincia con il segno della Croce:

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.


A questo punto è possibile recitare alcune preghiere facoltative:


1. Credo Apostolico (sulla croce);

2. Padre Nostro (grano grande vicino alla croce);

3. Ave Maria per la Fede (primo grano piccolo);

4. Ave Maria per la Speranza (secondo grano piccolo);

5. Ave Maria per la Carità (terzo grano piccolo);

6. Gloria al Padre.


Ad ogni decina si enuncia il "mistero". Per esempio:
"Nel primo mistero della gioia si contempla l'Annunciazione dell'Angelo a Maria Vergine".

Misteri del Rosario

Dopo una breve pausa di riflessione, si recitano:

1 Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero) e 1 Gloria al Padre.

Ad ogni decina della Corona si può aggiungere un'invocazione. Per esempio:
"Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia."
(Preghiera di Fatima)

Alla fine del Rosario si recitata la Salve Regina, le Litanie Lauretane (facoltative), o altre preghiere mariane,
seguite dalle preghiere secondo le intenzioni del Papa:

Padre nostro...

Ave Maria...

Gloria al Padre...


Recita dei Misteri

Il lunedì e sabato si recitano i Misteri della Gioia (o gaudiosi);
il martedì e venerdì si recitano i Misteri del Dolore (o dolorosi);
il giovedì si recitano i Misteri della Luce (o luminosi);
il mercoledì e la domenica si recitano i Misteri della Gloria (o gloriosi).




Promesse fatte dalla Vergine Maria, durante varie apparizioni, a coloro che portano sempre con sé la corona del Santo Rosario